Cinema, nel decreto correttivo del Tax Credit anche disposizioni sull’uso dell’IA

E’ stato firmato il decreto correttivo del tax credit cinema e audiovisivo. Lo rende noto la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni annunciando anche che la “Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del ministero è prossima ad emanare le linee interpretative delle disposizioni in materia di Intelligenza Artificiale contenute nel decreto tax credit”.

Per il 23 aprile Borgonzoni ha convocato un tavolo con i rappresentanti del settore in cui sarà presente anche il sottosegretario Gianmarco Mazzi. “L’incontro con le associazioni sarà inoltre l’occasione per confrontarci su questioni non di mia diretta competenza, ma di forte interesse per il settore”, dice la sottosegretaria. Che aggiunge: “Al 7 aprile, con l’attuale finestra tax credit risultano pervenute richieste di credito di imposta per 349 opere italiane, a cui si aggiungono 50 opere internazionali che hanno chiesto il credito d’imposta per venire a girare in Italia”.

Si tratta di dati su cui polemizzano alcune associazioni di rappresentanza dei lavoratori del cinema, il sindacato e l’opposizione che lamentano, al contrario, un forte stato di crisi del cinema con molte produzioni ferme proprio per le incertezze dovute alla normativa fiscale.

Il decreto arriva in vista della definitiva pronuncia del Tar sul ricorso presentato a fine dello scorso anno da un gruppo di produttori cinematografici contro la riforma di luglio 2024 dello strumento di agevolazione fiscale a sostegno del settore. Il pronunciamento era infatti atteso per il marzo, ma il tribunale amministrativo l’aveva rinviata al 27 maggio proprio in attesa di un decreto correttivo.

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