“Diva futura”, Schicchi, il porno e la segretaria: quel libro non regge un film
Probabilmente è uno di quei casi in cui sarebbe stato meglio un documentario, nello stile di SanPa (su San Patrignano) o di Roma santa e dannata. Si parla, a proposito di Diva futura, dell’esplosione del porno nel costume e nella politica italiana grazie a Riccardo Schicchi e alla sua fortunatissima agenzia — Diva futura, appunto — le cui principali star erano Ilona “Cicciolina” Staller e Moana
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