Fedez si scusa con Sinner: “Parole sbagliate, non sono riuscito a spiegarmi”

“Ho scritto un nuovo brano e si è scatenato un putiferio. Mi prendo tutta la responsabilità». Così Fedez, durante il concerto al Forum di Assago – la prima delle due date del suo “ritorno a casa” – è tornato sulle frasi della sua nuova canzone che hanno acceso le polemiche, in particolare il riferimento a Jannik Sinner descritto nel testo come “un purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler”. Nel brano vengono citati anche Elly Schlein, l’omicidio di Charlie Kirk e la canonizzazione di Carlo Acutis.

Il rapper ha spiegato di aver voluto “spingere all’estremo alcuni concetti, paragonando sportivi non ritenuti italiani allo sportivo italiano più famoso al mondo”, ma ha ammesso che l’intento non è passato: “Non sono riuscito a farmi capire – ha detto – credo che se una cosa non viene capita l’errore sia di chi l’ha scritta, mi assumo la responsabilità. E l’unica cosa che posso fare è chiedere scusa a Sinner”.

La frase di Fedez contro Sinner ha scatenato anche una polemica politica a Bolzano. Il consigliere comunale Giuseppe Martucci, esponente di Fratelli d’Italia, ha presentato un esposto formale alla Procura contro il rapper, accusandolo di aver pronunciato una frase ritenuta gravemente offensiva nei confronti del tennista. La denuncia si basa sull’articolo 604-bis del Codice Penale, che punisce la propaganda e l’istigazione all’odio razziale.

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