Fedez, smentito il cachet per Cittanova: “Molto meno di 100mila euro e nessuna richiesta folle”
La polemica era partita di gran carriera, ma rapidamente arriva la smentita. A poche ore dal concerto di Fedez alla Festa nazionale dello Stocco di Cittanova, è il promoter Ruggero Pegna a intervenire per fare chiarezza sulle cifre circolate in questi giorni riguardo al compenso dell’artista.
“È bene precisare che il cachet dell’artista non è di 100mila euro, come riportato erroneamente, ma è molto più basso”, ha dichiarato Pegna, che ha curato l’ingaggio di Federico Lucia. Secondo alcune notizie circolate nei giorni scorsi, infatti, il rapper avrebbe incassato la notevole cifra per la sua esibizione, un cachet stellare sostenuto da Stocco&Stocco, azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione dello stoccafisso, che da anni investe cifre importanti per garantire nomi di richiamo alla propria festa aziendale. Negli anni passati ha portato sul palco di Cittanova artisti del calibro di Tiziano Ferro, Cesare Cremonini e Nomadi.
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“È un compenso assolutamente in linea, se non di gran lunga inferiore, a quelli di altri rapper meno famosi e più costosi”, ha precisato Pegna. Il promotore spiega inoltre che la cifra complessiva dell’operazione non riguarda solo la performance dell’artista, ma l’intera macchina organizzativa. “Nei costi sono incluse tutte le forniture tecniche necessarie per un concerto in un grande spazio: dal palcoscenico agli impianti scenografici, audio, luci, ledwall, sicurezza, ecc.”. Pegna smentisce anche le indiscrezioni su presunte richieste da star: “Preciso che non è stata fatta alcun particolare o strana richiesta, come ho invece letto, ma il minimo previsto per l’accoglienza, cioè trasferimenti da aeroporto ad hotel e un camper come camerino”.
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Infine, una riflessione sul valore della scelta artistica, giustificata dalla grande popolarità di Fedez, capace di attrarre un vasto pubblico. “Trovo strano che alcuni opinionisti si sorprendano che un cantante faccia il cantante!”, conclude Pegna. “Parliamo di un artista capace di richiamare migliaia di presenze e trasformare un concerto in un evento, come è stato lo scorso anno sul Lungomare di Reggio con oltre trentamila spettatori, a conferma della sua popolarità e del gradimento del pubblico, soprattutto giovane”.
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