I concerti di Agosto, da Vinicio Capossela a Kendrick Lamar

Capossela tra tour e Sponz

Il più eclettico dei cantautori italiani rimette mano al progetto Sirene – richiami, emergenze e affioramenti, ovvero la serie di speciali concerti estivi che questo agosto vanno in scena sotto lo slogan “la frontiera”. E propongono repertori anche legati ai territori, tra suggestioni ancestrali e legate agli “elementi”, a partire dal mare. Il 2 l’appuntamento è alla Miniera di Montevecchio (Festival ‘A Innantis, Guspini, Sud Sardegna), il 3 al Rocce Rosse Blues (Piazzale dei Salesiani a Lanusei, Nuoro), il 5 al Teatro Greco di Tindari (Messina), il 6 sul Sagrato della Cattedrale di San Giovanni a Ragusa, il 7 nella Valle dei Templi per il FestiValle ad Agrigento, il 9 ai Giardini Unicef “Alan Kurdi” per Kascignana Festival a Castrignano dei Greci (Lecce). E a fine mese, dal 28 al 30 a Calitri in Alta Iripinia, andrà in scena Sponz Eden, nuova edizione del festival di Capossela.

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Kendrick Lamar e le altre star tra hip-hop e trap

Non sono per niente cadenti le stelle che ad agosto attraversano i cieli italiani, orbitando intorno ai territori confinanti degli ultimi gridi della black-music. Ad aprire questa singolare serie di eventi è nientemeno che un vincitore di un premio Pulitzer (conquistato nel 2018 da Kendrick Lamar, atteso Il 2 allo stadio Olimpico di Roma per l’unica data italiana del tour mondiale). Per molti Lamar è una spanna sopra tutti gli altri divi del circo rap, annessi e connessi, considerando anche gli aspetti letterari che hanno fatto esprimere così la giuria del Pulitzer, relativamente all’album Damn: ha la capacità di offrire immagini che colpiscono e che catturano la complessità della società afro-americana di oggi. Con Kendrick va in scena anche Sza, principessa del panorama del moderno r’n’b. A fine mese, il 27, è atteso un altro peso massimo della trap: Post Malone. Il divo americano, uno dei pochi bianchi del giro, è protagonista agli I-Days sul palco dell’Ippodromo San Siro a Milano. A completare il quadro, il 29 e 30 è Drake a conquistare l’attenzione al Forum di Assago (Milano).

Paolo Fresu scandisce Time in Jazz in Sardegna

Il festival del trombettista Paolo Fresu va in scena dall’8 al 16 e festeggia l’edizione numero 38 tra Berchidda e molti altri luoghi dell’isola come Arzachena, Budoni, Porto Rotondo, San Teodoro, Tempio Pausania. E con lo slogan What a Wonderful World rubato a Louis Armstrong la kermesse chiama in scena, tra i tantissimi, Enrico Rava Fearless Five, Stefano Bollani Danish Trio, Danilo Rea piano solo, Ze in the Clouds, Les Amazones d’Afrique, Svaneborg Kardyb, Trentemøller, il trio Mare Nostrum di Richard Galliano, Jan Lundgren. Oltre allo stesso Paolo Fresu e a Paola Turci con l’omaggio a De André.

L’invasione dei Festival

Al Parco Gondar di Gallipoli si alternano nomi internazionali (come i campioni di ritmi elettronici Chemical Brothers il 9) a divi della trap italiana (come Sfera Ebbasta il 4). E ancora: Anna l’11, Emis Killa il 14, Luchè il 16. Il Wondergate Music Festival, dal 16 al 24 sulla spiaggia di Marina di Altidona (Fermo) schiera un cast per molti gusti: spiccano Europe, Willie Peyote, Fiorella Mannoia. La Notte della Taranta di Melpignano (Lecce) culmina con il maxievento dal vivo del 23. Che quest’anno affida il ruolo di maestro concertatore a David Krakauer, clarinettista americano che orbita tra klezmer, jazz e molto altro ancora. In Molise, a Campobasso, il Sonika Art Festival parte il 22 con Marco Iacampo (per poi proseguire a settembre). E nel basso Lazio il festival Tarantelliri chiama in scena – tra gli altri – i Patagarri (il 22).

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