I Labubu avranno il loro film. In lavorazione alla Sony un progetto con i pupazzetti cinesi

Occhi grandi, orecchie da coniglio e denti aguzzi, i Labubu sono pupazzetti creati su ispirazione di personaggi del folklore norreno. Realizzati da una ditta cinese nel 2015 sul modello dell’illustratore cino-olandese Kasing Lung i pupazzetti hanno avuto un boom di popolarità nel 2019 quando hanno iniziato a essere distribuiti in un grande magazzino di Pechino. Il salto a fenomeno globale è arrivato nell’aprile del 2024 grazie ai social e a una foto su Tiktok della cantante Lisa del gruppo K-pop Blackpink con un portachiavi Labubu attaccato alla borsa. I dati dell’azienda produttrice a metà anno hanno certificato il successo: le entrate di Pop Mart sono cresciute del 204%, gli utili netti sono aumentati del 362% e il margine commerciale ha raggiunto il 70,3%.

Ora arriva la notizia che i Labubu avranno anche un film. Deadline ha anticipato infatti che c’è un progetto alla Sony per portare i peluche sul grande schermo, lo studio di Culver City ne ha acquisito i diritti cinematografici ma il progetto è in una fase embrionale e ancora non si sa se si tratterà di un cartoon o un live action. Sono state realizzate oltre 300 versioni di Labubu, in diverse dimensioni e materiali, con prezzi variabili da circa 20 euro per il modello base (10 cm) sino a quasi mille per le edizioni giganti da oltre 90 cm. Un esemplare gigante color verde menta è stato venduto all’asta a Pechino per 130.000 euro nel giugno 2025, diventando il giocattolo più costoso della storia.

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