“Mia moglie Suzy ha pianto per 4 ore, dopo aver visto Avatar: Fuoco e cenere”. A rivelarlo è James Cameron in un’intervista a Empire, in cui ha ricordato la reazione della sua consorte dopo la visione del terzo capitolo della saga, atteso nelle sale a dicembre: “Durante la lavorazione si era tenuta lontana, io non le ho mostrato niente”, dice Cameron. Appena lo ha visto “ha pianto così tanto che non è riuscita a fare un commento. Ha provato ad asciugarsi le lacrime e a calmarsi, ma quando stava per aprire la bocca per parlare ricominciava a piangere”. A quel punto “le ho detto: tesoro, scusami io vado a letto. Ne parliamo un’altra volta”.

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Per i dettagli sulla trama bisognerà attendere un po’. Nel frattempo, Cameron ha confermato che sarà il capitolo più lungo della saga con una durata di oltre tre ore. In occasione di un panel alla convention D23, il regista e sceneggiatore ha svelato che il terzo film “sarà un’avventura folle, un godimento per gli occhi e avrà un impatto emotivo più forte che mai. Entreremo in un territorio davvero impegnativo per tutti i personaggi che conoscete e amate”. Nel cast torneranno Sam Worthington, Zoe Saldaña, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Kate Winslet, Britain Dalton, Jack Champion, Trinity Jo-Li Bliss, Bailey Bass e Joel David Moore.

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