Jeannie Seely, scompare la voce iconica del country americano. Sua “Don’t touch me”
La cantautrice statunitense Jeannie Seely, storica interprete della musica country, voce di Don’t touch me, è morta all’età di 85 anni venerdì 1 agosto a Nashville a causa di complicazioni legate a un’infezione intestinale. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia.
Nata a Titusville, in Pennsylvania, il 6 luglio 1940, è stata una figura fondamentale nella musica country americana, grazie a una carriera straordinaria durata più di sessant’anni. Con la sua interpretazione del brano Don’t touch me, scritto da Hank Cochran e pubblicato nel 1966, conquistò un Grammy Award e un posto speciale nella scena di Nashville. Un anno dopo divenne la prima donna a condurre regolarmente il Grand Ole Opry, rompendo schemi e aprendo nuove strade per le artiste country.
Autrice e interprete instancabile, ha inciso 17 album e collaborato con artisti come Willie Nelson, Ray Stevens e Jack Greene, con cui firmò celebri duetti negli anni Settanta. Rimasta attiva fino agli ultimi anni – l’ultima esibizione al Grand Ole Opry risale a febbraio 2025 – Seely è stata anche voce radiofonica con il programma Sundays with Seely su SiriusXM.
Tra i tanti messaggi di cordoglio, quello commosso di Dolly Parton: “Era una delle mie più care amiche. Abbiamo riso tanto insieme, e mi mancherà immensamente”. Jeannie Seely lascia un’eredità di musica, passione e coraggio.
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