Julian McMahon, morto il protagonista di “Nip/Tuck”, “Streghe” e “I Fantastici 4”
Il mondo della televisione e del cinema piange la scomparsa dell’attore australiano-americano Julian McMahon, morto a soli 56 anni lo scorso 2 luglio a Clearwater, in Florida, a causa di un cancro. La notizia è stata confermata solo oggi dalla moglie Kelly Paniagua, che ha condiviso un messaggio commosso:
“Con tutto il mio cuore, voglio condividere che Julian è morto in pace questa settimana dopo un valoroso tentativo di sconfiggere il cancro. Julian amava profondamente la vita, la sua famiglia e la sua arte. Chiediamo a tutti comprensione e rispetto in questo momento così difficile, per permetterci di vivere il dolore in riservatezza”.
McMahon era conosciuto per i suoi ruoli magnetici e intensi che avevano generato una vasta schiera di ammiratori: i suoi ruoli più famosi sono stati quelli nelle serie Nip/Tuck, Streghe, FBI: Most Wanted e per l’interpretazione del Dr. Doom nei due film de I Fantastici 4 usciti nel 2000 e nel 2007.
La famiglia
Julian Dana William McMahon era nato a Sydney, in Australia, il 27 luglio 1968, ed era figlio dell’ex primo ministro australiano Sir William McMahon e della socialite Sonia Hopkins, donna carismatica che contribuì a introdurre il giovane Julian nei salotti più esclusivi dell’Australia. Julian, però, non fu mai interessato a seguire le orme dei genitori: dopo gli studi universitari in Legge ed Economia – che abbandonò piuttosto presto – si fece notare come modello internazionale sfilando nelle capitali della moda, da Milano a Londra fino a New York. Alto, elegante, sguardo tagliente, fu però mondo dello spettacolo a conquistarlo definitivamente.
Il debutto
I primi passi sul set avvengono in patria, nel 1989, con la soap The power, The passion ma è con Home and away (1990) – una delle serie australiane più celebri – che raggiunge una prima notorietà nazionale: per oltre 140 episodi interpreta Ben Lucini, ruolo che lo proiettò nelle produzioni internazionali.
A metà degli anni Novanta si trasferì negli Stati Uniti, dove trovò fortuna nella soap Another world, l’inizio di una carriera che si sarebbe rivelata molto più brillante e profonda di quanto inizialmente previsto.
La svolta
Nel 2000 arriva la svolta televisiva: McMahon viene scelto per interpretare Cole Turner, un avvocato posseduto da un demone, nella serie cult Streghe (Charmed), partecipando a oltre 40 episodi e diventando uno dei personaggi più amati e tormentati della serie. Cole, innamorato di Phoebe (Alyssa Milano), è un antieroe ambiguo, seducente. .
La consacrazione internazionale
Il ruolo che però lo rese una star mondiale fu senza dubbio quello del Dr. Christian Troy nella serie Nip/Tuck (2003–2010) creata da Ryan Murphy. McMahon interpretava un chirurgo plastico narcisista, manipolatore ma anche fragile, in una serie che ridefinì i canoni della televisione americana per adulti. Per questo ruolo, l’attore gu nominato ai Golden Globe nel 2005.
I cinecomic
Nel 2005, McMahon entrò nell’universo Marvel interpretando Victor Von Doom, alias Dottor Destino, nel film I Fantastici 4 diretto da Tim Story, riprendendo il ruolo anche nel sequel Fantastic 4: Rise of the Silver Surfer (2007). La sua interpretazione fu un punto di partenza nella prima ondata di cinecomic, avvenuta negli anni 2000.
La vita privata
McMahon si è sposato tre volte. Il primo matrimonio, giovanissimo, fu con Dannii Minogue (sorella di Kylie), legame durato dal 1994 al 1995. Poi, dal 1999 al 2001, fu partner dell’attrice Brooke Burns, con la quale ebbe la sua unica figlia, Madison (nata nel 2000). Dal 2013 fino alla sua morte, è rimasto accanto alla scrittrice e presentatrice Kelly Paniagua. Negli anni, ebbe anche una relazione sentimentale con l’attrice Shannen Doherty, sua co-star in Streghe.
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