La missione impossibile di Mara Venier: tenta di far riappacificare Valeria Marini e sua mamma
Doveva essere un tentativo di portare la pace tra una figlia e una madre che non si parlano ma il ramo di ulivo è stato rifiutato. È accaduto ieri nel salotto di Domenica in dove Valeria Marini e la madre Gianna Orrù non sono riuscite a ricucire un rapporto che si è interrotto nello scorso settembre.
Valeria Marini: “Ho abortito quando avevo 14 anni, mi ha aiutata mia madre”
Mara Venier accoglie la signora Gianna come ospite per un’intervista. “Quando Valeria è entrata nel mondo dello spettacolo, che io non conoscevo, mi sono spaventata. Ho lasciato il mio lavoro per seguirla a Roma, ho cambiato la mia vita e me ne dolgo non poco. Amavo il mio lavoro, non ero una disoccupata”, dice.
“Guadagnavo bene, mi piaceva da morire quello che facevo. Sono stata vicina a Valeria? E chi se ne frega, è stato strategicamente sbagliato. L’ho aiutata molto più di quanto non si sappia”, aggiunge. Quindi, si parla del rapporto con la figlia, che assiste alla conversazione dalla regia. “Non abbiamo litigato. Poi non c’è più tempo per ricomporre tutto? Pazienza”, dice la signora. “Io sto zitta, le cose private devono rimanere tali. E’ un altro discorso se le usi sui giornali o in televisione, non lo approvo. C’è sofferenza? Allora sui giornali non ne parli. Valeria è fragile? Un’altra domanda?”, replica l’ospite.
La situazione non migliora quando Valeria Marini entra in studio. “Non si fa, non è corretto”, dice la signora Gianna. “Se ho sbagliato, ti chiedo scusa. Non me ne sono resa conto. Per te, ci sono e ci sarò sempre”, il tentativo di Valeria Marini, apparentemente respinta. “Le cose private non vengono messe in piazza, le ha sbandierate ovunque”, replica la madre. Nessuna risposta positiva nemmeno alla richiesta estrema: “Mamma, mi sblocchi sul cellulare?… Io ti vorrò sempre bene e ci sarò”.
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