Lainie Miller, è morta l’attrice del sensuale ballo del capolavoro “Il laureato”

Lainie Miller, nota per la sua apparizione in un brillante numero di ballo da spogliarellista nel film cult Il laureato di Mike Nichols e per il suo instancabile impegno sindacale nel mondo del cinema di Hollywood, è morta all’età di 84 anni nella sua casa di Toluca Lake, sobborgo di Los Angeles, a causa di un tumore metastatico. La notizia della scomparsa è stata affidata da un portavoce della famiglia a The Hollywood Reporter.
Suo marito, il noto attore caratterista Dick Miller – che è apparso in molti film di Roger Corman e Joe Dante, tra cui La piccola bottega degli orrori e Un secchio di sangue – è morto nel gennaio 2019 all’età di 90 anni; sono stati sposati per quasi 60 anni.

Nata Sheila Elaine in Ontario (Canada) il 7 marzo del 1941, Lainie aveva iniziato a ballare da bambina come forma di riabilitazione dopo aver contratto la poliomielite. Rimasta per due anni in un polmone d’acciaio, seppe trasformare una tragedia in arte, perfezionandosi nella danza classica e nella contorsione fino a calcare il palco del Royal Alexandra Theatre di Toronto in Il lago dei cigni. A 17 anni si trasferì a Hollywood con un numero da night club e divenne una celebre showgirl tra Las Vegas e il circuito del Minsky’s Revue.

Nel 1967 la sua carriera sul grande schermo raggiunse l’apice con una scena memorabile ne Il laureato, dove interpretava una spogliarellista in una performance che umilia il personaggio interpretato da Katharine Ross (Elaine Robinson).

Nonostante il successo, Lainie lasciò le scene poco dopo per garantire un futuro stabile alla figlia Barbara Ann, iscrivendosi a un corso di infermieristica finanziato con il compenso ricevuto dal film. La sua seconda carriera fu altrettanto brillante: arrivò a ricoprire i ruoli di direttrice delle infermiere, vice amministratrice ospedaliera e negoziatrice sindacale. Negli anni 80 tornò nell’industria cinematografica come script supervisor per film e serie tv e divenne un pilastro del sindacato a Hollywood.

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