La figlia di David Bowie e Iman, Lexi Jones, ha pubblicato in sordina il suo album di debutto Xandri. Il disco è uscito il 2 aprile: nelle settimane precedenti Jones ha condiviso frammenti di vari brani sul suo account Instagram, come Standing alone, Moving on e Through all the time, insieme a videoclip della sua infanzia.

Composto da 12 canzoni e 47 minuti, l’album è una miscela di pop, elettronica e indie rock, con la voce della ventiquattrenne Jones, nata Alexandria Zahra Jones, in prima linea. L’artwork, presumibilmente creato da Jones, che è anche un’artista visiva, raffigura due volti attaccati alla stessa testa, che tentano di separarsi l’uno dall’altro.

Qualche mese fa, Lexi (nata nel 2000) ha raccontato in un articolo la dolorosa esperienza della perdita di suo padre: “Ho confuso la vita con la sopravvivenza quotidiana. Nel tentativo di colmare un vuoto gigantesco mi sono lasciata travolgere da tossine e veleni, mi sono messa in situazioni in cui non avrei mai pensato di trovarmi, fino a ritrovarmi nella più profonda solitudine”. Oggi vive a Los Angeles e ha lavorato anche come modella. Il lutto è stato difficile da elaborare: “Ho ferito le persone che amavo per far provare agli altri almeno una parte del mio dolore” ha raccontato. “Ero una ragazzina gentile e sono diventata una persona arrabbiata”.