L’isola tra liti e frittate. Giarrusso insulta Plevani, poi la la rissa in diretta con Fantini
Le MariOlimpiadi di cui è protagonista Mario Adinolfi, che supera tre prove e fa vincere ai naufraghi nove uova “per una frittatona” (Fantozzi applaudirebbe), sono solo un’amena parentesi dell’Isola dei famosi. Perché la puntata di mercoledì 18 giugno, a un passo dalla semifinale, sarà ricordata per le risse verbali e fisiche. Clima pesante, accuse, con Dino Giarrusso criticato dai naufraghi (“egocentrico”, “presuntuoso”, “tuttologo” è il leitmotiv), che attacca Cristina Plevani. Lei aveva detto che “lui è come sabbia nelle mutande”. L’ex iena non la prende bene: “Ha vinto il Grande fratello 25 anni fa e poi che ha fatto?”. “Se per essere qualcuno come persona devo elencare titoli di studio e lavori, non sono come Dino. Per me è un classista. Ci ha fatto un elenco di titoli e di conoscenze. Io sono una persona normale, con un lavoro normale, ma di certo non mi sento inferiore a lui”. “Classista non lo accetto” replica Giarrusso “Ho passato tutta la vita a combattere il classismo. Da giornalista, da politico, da inviato delle Iene. Farsi dire che sono come la sabbia nelle mutande da una persona che negli ultimi 25 anni ha fatto poco, no”.
Giuseppe Cruciani, in studio, lo critica per aver detto che Plevani in 25 anni non ha fatto niente: “Non è che se uno non va in televisione e non si fa vedere nei programmi, significa che non ha fatto niente. Non sono l’avvocato di Cristina, la conosco da tanti anni, fa l’istruttrice di nuoto, ha fatto lavori degnissimi. Penso che tu le debba chiedere scusa”. Giarrusso, allora, fa un passo indietro: “Se si è sentita offesa dalle mie parole, le chiedo scusa”. “Ma vai a fare in cu*o” replica lei “Io ti ho insultato? Ho detto ‘sabbia nelle mutande’, ma fattela una risata”. No, lui non ride e se la prende con Veronica Gentili: “Sabbia nelle mutande è un insulto”. “È un’offesa, ma è contestuale” risponde la conduttrice. “Tu hai dato un giudizio sui suoi 25 anni di vita solo perché non era in televisione”. “Sono un esperto di insulti” interviene Cruciani “e ‘sabbia nelle mutande’ non lo è». Simona Ventura sottolinea che Cristina è uscita vincitrice della prima edizione del Grande Fratello “che faceva il 75% di share e poi ha deciso di tornare a essere una persona normale, merita tanti applausi”.
Il peggio doveva ancora arrivare, perché Omar Fantini e Giarrusso arrivano alle mani, durante la partita di pallanuoto a quattro. Si prendono per il collo e vengono espulsi. “È molto brutto quello che abbiamo visto. Siete tutti adulti e vaccinati” dice Gentili. Sperava in una puntata movimentata, ma non così. “Omar mi ha detto ‘Ti ammazzo merda, ti tengo venti minuti sott’acqua, ti ammazzo’. Da contratto, non si potrebbe minacciare un’altra persona” dice Giarrusso. Omar, a sua volta, lo accusa: “Lui invece che dirlo, l’ha fatto. Si è attaccato al collo e mi ha tirato giù da dietro, immediatamente dopo l’ha fatto a Cristina. in quel momento io ho sbagliato a dire ‘ti ammazzo’. Ma un uomo che prende una donna per la gola …”, e tira in ballo la violenza sulle donne. In studio il clima è da stadio. “Non ci sto. Accusare Dino di violenza sulle donne… Non ci sto”. La moglie di Giarrusso, Sara Garreffa, avvocata, minaccia denunce. Cruciani prova a ristabilire la calma: “Giarrusso era impegnato in una gara e ci ha messo dell’ardore”. Gentili annuisce: “Non credo sia il caso di tirare in ballo la violenza sulle donne per questa roba”. Dopo un po’ Fantini chiede scusa “per le espressioni usate” e la rissa. “A nessuno ha fatto piacere vedere quelle immagini”. Per la cronaca, i nominati del gruppo sono Jey, Cristina Plevani e Patrizia Rossetti. A lasciare l’isola è Mirko Frezza: “E’ vero che sono paraculo, non ho la scolarizzazione. Ma sono un paraculo buono, voglio ringraziare chi mi ha portato su ‘st’isola, oggi sono più ponderato, meno istintivo. Ho pensato al gruppo e ho dato per scontato che la famiglia ce l’hai sempre. Non vedo l’ora di andare a pomiciare mia moglie con la fettina panata in bocca”. Quanto romanticismo. Anche lui, portato sull’ultima spiaggia, potrebbe restare. Ma dice di no. “Gli italiani hanno deciso che dovevo andare a casa, non posso rientrare dalla finestra”.
Ridateci i mosquitos, ma il dibattito sulla parità dei sessi, introdotto da Adinolfi, no. “Per le femmine è una fregatura”, osserva. “Se la parità è una fregatura, lascialo dire a noi donne”, replica Ventura. “Io la parità nelle cene non l’ho mai vista, ho sempre pagato” commenta Cruciani “I casi singoli non esistono, il 90% delle volte è così”. Sì, ora si può andare a dormire tranquilli.
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