A 82 anni Martin Scorsese è stato candidato agli Emmy come guest star per The studio, la serie di Seth Rogen che celebra e ridicolizza Hollywood. Il regista premio Oscar non poteva crederci e sua figlia Francesca ha condiviso sui social la sua reazione stupita quando in videochiamata ha saputo della candidatura.

Nella categoria “outstanding guest actor in a comedy serie” sono stati nominati anche Ron Howard, Bryan Cranston e Dave Franco, per la serie di Apple tv+ che nel complesso ha raccolto 23 candidature. La serie, scritta da Rogen insieme Evan Goldberg, si ispira alla vita trascorsa a Hollywood dal regista che è re delle commedie demenziali – da SuXbad a Strafumati – attingendo a piene mani dalla sua esperienza ed è già confermata per una seconda stagione.

“The Studio”, la serie tv che celebra e ridicolizza Hollywood

Scorsese è stato bravissimo a giocare con il suo personaggio pubblico, come pure Ron Howard che interpreta se stesso, nell’episodio in cui arriva allo studio cinematografico diretto dal personaggio di Rogen per presentare il suo nuovo progetto, un film su Jonestown, una comunità diventata tragicamente celebre quando 900 membri di una setta religiosa vennero trovati avvelenati dal cianuro. Scorsese vuole realizzare un film ad alto budget su questa storia e Rogen vuole trovare il modo di produrre un film sulla bevanda Kool – aid, come è stato per il fenomeno Barbie. Le conseguenze saranno ovviamente surreali. Si saprà il 14 settembre se Scorsese vincerà l’Emmy per aver interpretato se stesso, il regista ne ha già incassati due in passato ma da regista per la sua serie Board walk empire e per il suo docufilm su George Harrison.

Gli impiegati di Ben Stiller sono i favoriti agli Emmy