Il nuovo Walt Disney è cinese, classe 1980, si è laureato in Farmacia a Sichuan, ha gettato alle ortiche la laurea, ha trovato lavoro nell’animazione, si è licenziato dopo un anno, è stato per sei anni disoccupato e dopo la morte di suo padre ha vissuto per tre anni con sua mamma e, unico reddito, la sua pensione. Jiaozi (il cui vero nome è Yang Yu) è il regista e sceneggiatore dietro al film di animazione con il maggiore incasso della storia. E pure la sua storia varrebbe un film.

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Ora che il suo cartoon, Ne Zha 2, sequel di un altro titolo del 2019 è diventato il film d’animazione del maggior incasso della storia del cinema, superando la cifra già prodigiosa di Inside out 2 di oltre un miliardo e mezzo, il periodo che ha vissuto con soli mille yuan al mese (137 dollari) appare quanto mai lontano. Il suo film ha incassato in Cina, dove è uscito a fine gennaio in occasione del Capodanno cinese, oltre 2 miliardi di dollari ed è diventata la prima produzione non hollywoodiana a entrare nella top 10 mondiale dei botteghini di tutti i tempi. Attualmente è al sesto posto dietro solo ai due Avatar, ad Avengers: Endgame, Star Wars – Il risveglio della forza e Titanic. Già il primo capitolo è diventato il titolo con il maggior incasso nella Cina continentale nel 2019, un sequel si imponeva.

Ne Zha 2 è cinese il cartoon più visto di sempre, International Trailer

Ora Ne Zha 2 è pronto a sbarcare in Europa dove il film è già stato venduto in Gran Bretagna, Irlanda, Spagna, Francia, Germania. Protagonista del cartoon è Ne Zha, un bambino demone figlio del dio protettore Li Jing, cresciuto dagli umani, che deve parte per una missione pericolosa con lo scopo di ottenere un elisir per ripristinare il corpo del suo inquieto alleato, il principe drago Ao Bing, figlio del re dragone. Durante questo viaggio, Ne Zha scopre una cospirazione che minaccia di scatenare una guerra tra il bene e il male. Immerso nella mitologia del Seicento cinese, il film è stato realizzato da 4000 animatori per cinque anni.