Pink Floyd, torna restaurato in 4k il leggendario concerto a Pompei del 1972

Londra – Ritornano i Pink Floyd. Non sul palco insieme perché la frattura tra David Gilmour e Roger Waters sembra oramai insanabile, con il primo che mesi fa ha dichiarato: “Assolutamente no, tendo a stare lontano da gente che sostiene apertamente dittatori autocrati e genocidi come Putin e Maduro, niente mi farà salire sul palco insieme con qualcuno per cui perseguitare gay e donne sia accettabile”.

Ma almeno tornerà il leggendario concerto della band progressive rock britannica a Pompei nel 1972. Innanzitutto al cinema, in formato Imax, il prossimo 24 aprile in uscita mondiale, con il titolo Pink Floyd at Pompeii. Ma anche in supporti video come BluRay e Dvd, oltre alla colonna sonora del live, per la prima volta in oltre cinquant’anni, disponibile anche su vinile e remixata dalla star prog Steven Wilson: “Un onore per me, dopo che mio padre mi fece il lavaggio del cervello con The Dark Side of the Moon e i Pink Floyd divennero la mia band preferita, i miei Beatles, entrati per sempre nel mio Dna musicale”.

Come riporta il Guardian, tutto ciò è stato possibile grazie al ritrovamento negli archivi del gruppo dei negativi originali del filmato del concerto/documentario originale, Pink Floyd: Live at Pompeii, restaurati in 4K con il regista Adrian Maben che girò l’esibizione senza pubblico nell’anfiteatro del sito di epoca romana: la prima band di sempre a esibirsi a Pompei, con canzoni soprattutto dall’album Meddle e prime composizioni come A Saucerful of Secrets e Set the Controls for the Heart of the Sun, prima del capolavoro The Dark Side of The Moon, che sarebbe stato registrato poco dopo agli Abbey Road studios di Londra.

“Cercavamo i negativi della pellicola originale sin dal 1994”, ha detto al quotidiano britannico Lana Topham, a capo di conservazione e restauro delle opere della band, “per questo il ritrovamento di quelli 35 millimetri del 1972 è stato un momento molto speciale”. Il concerto di Pompei era già stato ripubblicato in Dvd in passato, ma stavolta la qualità di suono e immagini sarà ancora superiore, e il 2 maggio sarà al volta anche di cd, vinile, Dolby Atmos e streaming della colonna musicale del concerto remixata da Wilson.

Nel 2016, Gilmour tornò a Pompei per un live, stavolta con il pubblico, mentre l’ultimo lavoro della band è stato l’album Endless River del 2014, anche se tre anni fa Gilmour e il batterista Nick Mason hanno pubblicato sotto il nome Pink Floyd la canzone Hey, Hey, Rise Up in sostegno dell’Ucraina aggredita dalla Russia di Putin. L’anno scorso, i Pink Floyd hanno ceduto i diritti del loro catalogo a Sony per circa 400 milioni di dollari.

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