Rick Buckler, per anni batterista dei The Jam, una delle band più amate del post punk britannico, è morto a 69 anni. La notizia della sua morte è stata annunciata su X tramite un commosso messaggio dal suo ex compagno di band Paul Weller, leader del gruppo.

“Sono scioccato e rattristato dalla scomparsa di Rick. Ripenso a quando provavamo tutti nella mia camera da letto a Stanley Road, Woking. A tutti i pub e i club in cui abbiamo suonato da ragazzi, fino a quando abbiamo finalmente realizzato un disco. Che viaggio”, ha scritto Weller insieme postando una serie di foto in bianco e nero di Buckler. “Siamo andati ben oltre i nostri sogni e ciò che abbiamo realizzato supera la prova del tempo… Rick era un bravo ragazzo e un grande batterista con uno stile innovativo che ha contribuito a dare forma alle nostre canzoni. Sono contento che abbiamo avuto la possibilità di lavorare insieme così tanto. I miei pensieri sono con la moglie di Rick, Lesley e la sua famiglia in questo momento molto difficile”.

Sebbene non sia stata rivelata la causa del decesso, la notizia arriva due settimane dopo che Buckler ha annullato un tour di spoken-word a causa di non specificati problemi di salute, come riportato da TMZ.

La rock band inglese si è formata nel 1972 a Woking, nel Surrey. Buckler era il batterista già nella formazione originale: il gruppo ha pubblicato il suo album di debutto In the City nel 1977. La band divenne celebre anche per le sue posizioni politiche e la ribellione alla brutalità della polizia, al governo britannico, al razzismo e molto altro.

In totale, il gruppo ha pubblicato sei album: l’ultimo, The Gift del 1982, ha raggiunto l’82° posto nella classifica degli album di Billboard 200. Dopo un tour mondiale a supporto dell’album, il gruppo si è sciolto su decisione decisione di Weller.

Dopo il suo periodo nei The Jam, Buckler ha formato i Time UK con Jimmy Edwards e Ray Simone e in seguito ha formato una nuova tribute band dei The Jam chiamata proprio The Gift.