La quinta stagione di Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani, è tornata su Rai 2 da martedì 29 aprile, con nuove interviste senza filtri a personaggi pubblici. Ogni puntata ospita tre protagonisti disposti a rispondere alle domande incisive della conduttrice. Nella prima puntata, andata in onda ieri sera, gli ospiti sono stati Sabrina Impacciatore, Marcell Jacobs Nathalie Guetta, appena uscita da Pechino Express.

Sabrina Impacciatore, attrice di The White Lotus, si è raccontata senza peli sulla lingua, parlando di esperienze con le droghe: “Ne ho provate tantissime. Le più affascinanti sono state quelle allucinogene. E ci sono rimasta sotto. Le ho provate in Thailandia – ha raccontato scherzando – nove ore di trip che non posso raccontarle. Una volta ho incontrato Jim Morrison su un galeone di pirati. Ero convinta di essere sua moglie Pam. Altre droghe? Saltuariamente cocaina alle feste, ma tanto tempo fa. E non posso farmi le canne perché svengo”.

Torna Belve, Sabrina Impacciatore: “Un cantautore famoso mi corteggiò oltre ogni pregiudizio”

L’attrice ha affrontato anche argomenti più intimi, come la sua percezione di sé, descrivendo periodi in cui si sentiva più vicino a un transessuale. “Per molti anni ho pensato di essere un maschio. Una volta mi sono invaghita di una donna, ma è durata solo una notte, in realtà non posso immaginare la mia vita senza uomini. Ho avuto la sensazione di essere trans, cioè di essere tutto e non una cosa definita. Una volta – ha continuato Sabrina Impacciatore – un cantautore famoso mi ha fatto la corte per moltissimi mesi. Io, che sono un po’ all’antica, non sentivo di dover corrispondere. E lui un giorno ci ha provato per l’ennesima volta e io gli ho detto scusami non me la sento. E lui mi ha detto: Sabrina guarda per me non è un problema, se hai il cazzo dimmelo”.

Impacciatore ha rivelato anche aneddoti sulla sua carriera, come il rifiuto di un ruolo in un film porno per rispetto verso suo padre: “Aveva già avuto un infarto”.

La seconda ospite, Nathalie Guetta, famosa per il ruolo di perpetua in Don Matteo, ha parlato della sua vita e delle sue aspirazioni. Ha raccontato della sua complessa identità e delle difficoltà nel non essere mai stata scelta per ruoli romantici, un vero rimpianto per lei. Ha confessato anche un lato più irriverente del suo carattere, e scherzato sul fatto che la sua immagine pubblica sia stata spesso costruita in modo da farla sembrare meno attraente.

Infine, il programma ha introdotto anche una novità: dei momenti musicali con l’artista Serena Brancale, che ha proposto interpretazioni originali dei suoi brani. Dopo ogni intervista, un episodio speciale, Belve Crime, in cui Fagnani ha intervistato personaggi della cronaca nera. La puntata si è chiusa, come sempre, con la sigla dei fuori onda.