Sara Bluma, le foto delle violenze domestiche. “Troppo tempo in silenzio”. Can Yaman: “Sono con te”

“Sono stata in silenzio per troppo tempo, ora tocca a me dire la mia versione dei fatti e prendere un momento per chiarire la mia situazione”. Con queste parole inizia un post di Sara Bluma, la compagna di Can Yaman, che pubblica una serie di foto con il suo volto insanguinato o deturpato dalle ecchimosi. Bluma, nome d’arte di Sara Chichani, è una dj di origini algerine con una carriera nel mondo del clubbing europeo, molto conosciuta per le sue serate da dj a Ibiza, Berlino e Parigi. Ma ha anche un passato molto doloroso. E’ stata vittima di violenza domestica per mano del precedente compagno. E ha deciso di pubblicare le immagini di quelle violenze. Il commento dell’attuale compagno: “Ti amo – scrive Can Yaman – e farò di tutto per sostenerti”.

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“Non sono mai stata legalmente sposata – spiega la donna – ho avuto una relazione da cui è nato il mio bellissimo bambino. Ho subito delle violenze fisiche e psicologiche e rischiavo di affrontarne di peggiori rimanendo con lui”. E precisa: “Il nostro rapporto era già concluso prima di incontrare il mio attuale compagno”, in risposta alle accuse di tradimento a danno del padre di suo figlio.

Sara Bluma spiega, ancora, di aver cercato di mantenere un buon rapporto con l’uomo per amore del bambino che hanno avuto insieme, “che amo più di tutto in questo mondo”. Ma le violenze subite hanno reso impossibile il proseguimento di qualsiasi tipo di rapporto. “Ora – continua la donna – ho intrapreso una nuovo vita, amo mio figlio e desidero solo il meglio per lui. Attualmente, il padre ostacola i miei tentativi di vedere nostro figlio, ma ho deciso di affrontare la situazione e ho affidato tutto ai miei avvocati”.

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