“The last of us”, quel secondo episodio che cambia la storia e le differenze con il videogame
Lo scriviamo subito, prima di tutto. Chi non ha visto il secondo episodio della seconda stagione della serie The last of us e ha intenzione di farlo, lasci questo articolo perché c’è il serio rischio che incappi in qualche spoiler.
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La serie creata da Craig Mazin dal videogame di Neil Druckmann è arrivata ad uno snodo centrale già al secondo episodio. La nuova stagione è composta da sette episodi ma il secondo, dal titolo Through the Valley (Attraverso la valle), arrivato tra domenica e lunedì negli Usa e da noi, su Sky e Now, ha lasciato molti spettatori senza parole e un po’ sotto choc.
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La seconda stagione era ripartita ben cinque anni dopo la fine della prima, con i protagonisti Joel e Ellie stabiliti ormai a Jackson, la comunità del fratello di Joel Tommy (Diego Luna), con un problematico rapporto che andava oltre alle tensioni che possono esserci tra una giovane donna, ora Ellie ha 19 anni, e un padre che veramente padre non è. Ma una festa della comunità aveva portato un po’ di dolcezza e anche un bacio, tra Ellie e Dina, in un mondo sempre spietato. Così che il secondo episodio con la sua durezza è arrivato a picchiare ancora più forte.
I gamer si aspettavano questo snodo e qualcosa era trapelato anche tra gli spettatori non giocatori. Eppure la violenza della scena ha lasciato molti fan della serie tramortiti, all’incirca quello che cinque anni fa era accaduto con la seconda stagione del videogame. Anche allora i giocatori avevano reagito criticando la scelta dei narratori e in questo Mazin è stato fedele lasciando intatto il destino terribile di Joel.
Quello che nell’adattamento televisivo è cambiato maggiormente è il personaggio di Amy, la vendicativa ex Fire-fly, interpretata nella serie da Kaitlyn Dever. Se nel videogioco il personaggio era mostrato come fisicamente prestante e vagamente mascolino, nella serie invece è piuttosto esile e emotivamente più fragile, ma la differenza principale è soprattutto il momento in cui il giocatore rispetto allo spettatore viene a conoscere la sua storia. Nella serie sappiamo fin dal primo episodio che Amy è la figlia del medico che Joel ha ucciso cinque anni prima e che ha intrapreso questo viaggio di vendetta cieca. Se qualcuno aveva minacciato di lasciare il gioco e ora la serie occorre però ricordare che per quanto centrale fosse il personaggio di Pedro Pascal The last of us rimane il viaggio di Ellie. Per questo, prima ancora dell’avvio della seconda stagione, è stata annunciata la terza. Per quel che riguarda i fan di Pascal possono consolarsi sapendo che tornerà in altri episodi attraverso dei flash back, mentre sul fronte delle candidature agli Emmy non è ancora chiaro se figurerà come attore protagonista o non protagonista.
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