Un festival ispirato al film ‘L’odio’: a Roma la prima edizione di TreSeiZero
Roma – Il 16 e 17 maggio 2025 Roma ospita la prima edizione di TreSeiZero – Media Pop FEST, il nuovo festival promosso da ÀP – Antimafia Pop Academy che guarda alle produzioni culturali che hanno saputo scuotere l’immaginario collettivo generando dibattito sociale e politico, con l’intento di parlare di presente e alimentare uno sguardo capace di costruire futuro.
Un festival ispirato al film di Kassovitz
Il festival esordisce con una prima e originale edizione dal titolo Il mondo è nostro ispirata dal film cult L’Odio di Mathieu Kassovitz (La Haine, 1995), che trent’anni fa portava sul grande schermo una fotografia inedita delle banlieue francesi, ridisegnando i confini delle narrazioni suburbane. Fragilità, conflittualità ed urgenze che non hanno smesso di esistere e che oggi, amplificate dalle crisi economiche, sociali e politiche, caratterizzano le periferie di tutti i grandi agglomerati urbani.
Presenti personalità di politica e spettacolo
Due giorni di eventi negli spazi al civico 83 di Via Contardo Ferrini, con la partecipazione di numerose personalità. Tra gli ospiti rappresentanti del mondo delle istituzioni, del cinema, della tv, del giornalismo, della ricerca, dell’università scuola e del sociale: la senatrice Ilaria Cucchi, l’attore Peppe Lanzetta, lo scrittore e sceneggiatore Maurizio Braucci, la regista Roberta Torre, l’attrice Federica Sabatini, l’attore Giacomo Ferrara, lo scrittore e insegnante Christian Raimo, il ricercatore sociale Stefano Laffi, il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, l’attivista, educatore e scrittore Gianluca Peciola, i giornalisti Piero Zardo e Roberto Ciccarelli. Tra gli artisti: l’attivista e street artist Laika, la cantante, producer e scrittrice Karima 2G, Dj Fuzzten, i rapper Danno, Kento, Kiave e molti altri. Tra gli accademici: le Docenti universitarie de La Sapienza: Assunta Viteritti e Maria Grazia Galantino; il pedagogista e formatore Davide Fant Tra le realtà sociali: Lucha y Siesta, Maestri di Strada (Napoli), FormAttArt (Milano) e Quarticciolo Ribelle.
Un dibattito intorno alle scene del film ‘L’odio”
Il festival affiderà il dibattito alle scene e ai suoni più significativi del film e muoverà dalla parola “odio” per discutere di giustizia, prossimità, malessere, devianza, corpi, rabbia, resistenza, disobbedienza, dissenso, repressione, ordine, sicurezza, caduta e riscatto con uno spazio di riflessione sui linguaggi della cultura Hip Hop come ambiente educativo, inclusivo e politico. Sul palco si alterneranno talk, performance rap, teatro, break-dance e live art. Ad arricchire il programma, la mostra fotografica LE MONDE EST À NOUS di Daniele Napolitano.
«Crediamo nell’ascolto capace di generare legami, restituire dignità alle storie e trasformare le fragilità in forza collettiva – dichiara Pasquale Grosso presidente di ÀP – Antimafia Pop Academy – L’antimafia sociale è per noi un punto d’osservazione privilegiato e una pratica quotidiana: uno strumento per contrastare le povertà educative e culturali, estendere la sfera dei diritti, arginare le disuguaglianze. In un presente segnato da odio, violenze ed esclusione sociale, abbiamo scelto di abitare le crepe del nostro tempo, di stare nei margini, perché siamo convinti che questi siano gli spazi politici e di cittadinanza da attraversare. TreSeiZero – Media Pop FEST nasce anche per questo: per ricordarci che ogni storia, ogni azione, ogni linguaggio creativo può diventare uno strumento di lotta comunitaria».
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