Pilato, un bronzo mondiale di cuore e testa. Dopo i problemi fisici va a Roma e cambia coach

SINGAPORE — Benedetta Pilato oltre se stessa: bronzo nei 50 rana ai Mondiali di Singapore. Nell’anno più difficile per la campionessa tarantina, 20 anni: per lei è il quinto podio consecutivo ai campionati, dal sorprendente argento a 14 anni a Gwangju 2019 che la rivelò al mondo, all’argento di Budapest 2022 cui sono seguiti i bronzi a Fukuoka 2023 e Doha 2024.

Bottazzo quarta nei 50 rana

L’azzurra chiude in 30″14, l’oro va alla lituana Ruta Meilutyte (29″55), che detiene il record del mondo e incassa il 3° oro mondiale di fila nella singola vasca. L’argento alla cinese Qianting Tang (30″03), a Singapore di bronzo nei 100 rana. Quarta Anita Bottazzo, 21 anni, veneta di Oderzo, che si allena a Gainesville, in Florida: per lei è la sua seconda finale a Singapore dopo il sesto posto nei 100 rana. Bottazzo ha chiuso la vasca in 30″21. “Sono molto felice per la mia stagione e il mio mondiale”, dice Anita che aveva esordito ai Mondiali di Fukuoka 2023 arrivando quinta nei 50. “Ho cambiato tante cose nella mia vita, ho lavorato tanto e sto raccogliendo i frutti. Benedetta è un grande esempio per me: prima della gara mi ha tranquillizzate e consigliata. Il quarto posto brucia, ma guardo avanti con grande fiducia”. I 50 diventeranno olimpici a Los Angeles 2028.

Pilato e i problemi di salute

“Sono contentissima, non posso dire altro, è una medaglia che ci voleva, ci provo sempre anche se ero più forte da ragazzina. È il frutto della costanza del lavoro e della testa, la ciliegina su una torta che quest’anno non c’era perché questa è stata una stagione difficile”, spiega Benny, che attraversa da anni problemi di salute al livello ormonale e quest’anno non è riuscita ad avere continuità: aveva rinunciato ai 100 rana agli Assoluti di Riccione ad aprile, senza prendersi la qualificazione per Singapore. Ha staccato il biglietto per i 50 al Settecolli di Roma a giugno. “È stato difficile guardare i 100 rana dagli spalti, per fortuna c’era Anita a difendere i colori dell’Italia”. Le due andranno anche in vacanza insieme alla fine dei Mondiali con un gruppo di colleghi.

Pilato a Roma, allenamenti con Nozzolillo

Ex primatista della distanza (29″30) agli Europei di Budapest 2021, Benny dopo i Mondiali di Fukuoka 2023 aveva deciso di lasciare Taranto e il suo allenatore storico, Vito D’Onghia, per trasferirsi a Torino e allenarsi con Antonio Satta, oltre che studiare biologia all’Università. Dopo una stagione complicata, al livello persoanale e tecnico, altro cambio: da settembre si sposta a Roma per farsi seguire, all’Aniene dove è tesserata, dal tecnico Mirko Nozzolillo, coach di Silvia di Pietro che a 32 anni, a Singapore, ha stabilito il nuovo record italiano sui 50 farfalla. “Mi serviva un cambio in generale, il discorso non va limitato ai problemi di salute”.

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