Le Borse di oggi, 25 giugno. Il petrolio rimbalza dopo il crollo, Trump attacca ancora Powell
MILANO – Nonostante qualche scossone, la tregua tra Israele e Iran regge. Così come il buon umore dei mercati, anche se nelle ultime sedute hanno dimostrato di non essere troppo spaventati dalla guerra. Rimane in secondo piano le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell che, senza farsi intimorire dagli attacchi di Trump, ha ribadito che i tagli ai tassi di interesse possono aspettare, anche considerando il contesto macro provocato dai dazi. E lo stesso Trump oggi è tornato ad attaccarlo. “Stiamo scegliendo tra tre-quattro candidati, per fortuna Powell se ne andrà a breve perchè è davvero terribile”, ha detto. Intanto rialza la testa il petrolio dopo i forti cali degli ultimi giorni.
A Piazza Affari occhi puntati sul risiko bancario, dopo che la Bce ha dato il via libera all’Ops del Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca e, fuori dal paniere principale, Banca Ifis ha rilanciato nel tentativo di portarsi a casa illimity di Corrado Passera. A fine giornata chiusura all’insegna della debolezza per tutti i principali indici del Continente.
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